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Davide e Salomone

 

Per la maggior parte del suo regno, David è stato obbligato a condurre molte sanguinose campagne ma, principalmente, utili a stabilire la completa sovranità quindi per promuovere l'unità della sua gente all'interno di un'economia stabile e ricca. Così fu, quindi, che successivamente decise di costruire un tempio permanente - “una Casa per Yaweh„ - all'interno del quale custodire l'arca. Si può pensare che, nelle dimensioni, il tempio proposto sia stato più simile alla forma di una Cappella Reale che di un tempio completo nel significato comune del termine; tuttavia, lo scopo di David era di costruirlo al centro della sua sede di governo, rappresentando il centro religioso della Nazione Ebrea. Fino ad ora, non c’era stata coordinazione negli affari amministrativi del paese, tranne negli argomenti militari. David fu risoluto affinchè così non fosse. 

In un primo tempo, David si impossessò della piccola borgata di Gerusalemme (il suo nome antico era Shalem) con l'intenzione di farla diventare la capitale. Fece questo per due motivi: in primo luogo, per la motivi politici essendo Gerusalemme situata vicino alla divisione territoriale fra le tribù di Judah e l'Israele; in secondo luogo, perché venne attirato dalla figura insolitamente conica di una delle tre colline che si trovano appena Nord della borgata. Successivamente cominciò ad essere conosciuta come Monte Moriah, con il Monte Zion all'ovest ed il Monte degli Olivi all'est. Un altro vantaggio era che il Monte Moriah garantiva ampio rifornimento idrico dovuto ai fiumi che scorrevano lungo le valli di Tyropoeon e di Kidron e che già rifornivano un piccolo bacino idrico nella vecchia Gerusalemme, conosciuta come lo il Laghetto di Siloam. 

L'idea di David era di generare un centro di governo che doveva includere una sede (Judgement or Mercy Seat) di misericordia o di giudizio (o trono), un Ministero del Tesoro (più successivamente conosciuto come la Casa della Foresta del Libano), i tribunali, abitazioni per i sacerdoti, i coordinatori, gli scrivani, le guardie, i servi, i magazzini, gli archivi e, naturalmente, gli appartamenti reali. Per concludere, tutto il complesso doveva essere chiuso all'interno di una cittadella fortificata in cima al monte capace , se necessario, di sostenere un assedio. L'ultimo scopo era di sviluppare e convertire la borgata di Gerusalemme in città murata che avvolgeva la cittadella. 

Allo scopo di definire il luogo adatto sul Monte Moriah, David comprò un campo per la trebbiatura da un coltivatore locale per 50 shekel di argento (appena al di sotto di una libbra di peso). In quel tempo i campi dove trebbiare erano collocati in cima alle colline per utilizzare la brezza per togliere via la paglia. 

Dopo essere stato conservato per i 20 anni precedenti nel suo Tabernacle simile ad una tenda a Kiriath, David, in un primo tempo, decise di spostare temporaneamente l'arca fino al Monte  Zion. Da allora in poi, Gerusalemme venne conosciuta come la Città di David.

Per determinare le forze di lavoro disponibili, David ordinò al suo esercito di effettuare il censimento della popolazione che mai era stato fatto. Le sue truppe lo fecero concentrando i cittadini in distretti compatti per contarli velocemente (12). Purtroppo, per la mancanza di igiene e di fognature a causa del sovraffollamento, causò malcontento, malattie e massacri, con conseguente perdita di circa 20.000 vite. 

Per attutire gli effetti di questa epidemia, David ha decise di fare un sacrificio sul Monte Moriah (13) Questo era il suo primo atto religioso. Quindi fu obbligato a ricominciare il censimento in condizioni più tollerabili. Rilevò che c’erano 153.300 lavoratori stranieri su cui potrebbe contare. 

Anche se il Primo Tempio a Gerusalemme aveva portato sempre il nome del re Salomone, era realmente il suo padre, David, che concepì l'idea e ne fu la forza trainante. Per esempio, fu lui che definì la disposizione generale ed progettò  tutte le complessità logistiche che condussero alla costruzione finale. Ma la visione di David non si fermò qui. Specificò in considerevole dettaglio le relative costruzioni, compresi i palazzi per sè e la sua moglie. 

Arrivato quasi a70 anni, David stava riflettendo sul suo successore. Aveva scartato l'idoneità dei suoi più vecchi figli, Amnon e Adonijah, a causa dei  loro “misfatti e tradimenti„ (Chileab e Absalom erano già morti). Poi, decise di mettere sul trono il suo figlio più giovane, Solomon (Shlomó), appena prima di morire (14). Mentre era sul letto di morte, David chiese un impegno a Solomon che avrebbe realizzato il progetto di nuova Gerusalemme e che sarebbe stata completata invariata (15). In quel tempo tempo  Solomon sposò la figlia del re Haremheb, il regnante faraone d'Egitto che inoltre offrì a Solomon  in dote la città stato di Gezer conquistata in passato. 

 

La scelta di Solomon fu saggia. Oltre ad avere gusto estetico, era senza dubbio un ottimo coordinatore e un diplomatico abile. Ereditando la grande ricchezza di suo padre, ha sfruttò intelligentemente gli itinerari commerciali che hanno attraversavano il suo paese fra l'India, la Persia, l'Arabia e Babylonia (Irak) da un lato e l'Egitto, Atene, Roma e Carthage (Tunisia) dall’altro. Sembra essere generalmente riconosciuto che il suo reddito personale annuale sia stato di circa 23 tonnellate (23.4 tonnellate) di oro puro, cioè valore circa £225M (US$375M) ai 1997 valori (16). 

Passò poco tempo prima di  iniziare i lavori per realizzare il grande disegno di suo padre. Organizzò le forze lavoro con relativi alloggi; aprì cave di pietra; costruì porti di servizio a Joppa (Jaffa/Tel Aviv) per trattare le importazioni di legname da Tyre; costruì 50 miglia (80 chilometri) di nuova strada da Joppa fino a Gerusalemme e scavò vasti sistemi a acqua all'interno del Monte Moriah. 

In origine la parte superiore del Monte era di quasi 2500 piedi (760 m) sopra il livello del mare, anche se si alzava soltanto circa 400 piedi (125 m) sopra Gerusalemme. I relativi lati erano inclinati fino a 45 gradi. Durante il corso della preparazione del luogo, tuttavia, la sommità venne spianata per avere una base livellata su cui costruire il tempio. Di conseguenza l'altezza finale si ridusse a 2420 piedi (745 m) sopra il livello del mare. Quando questo venne fatto, le prime pietre molto grandi furono scelte per essere affondate nella base ad una considerevole profondità. Tutto questo lavoro preliminare prese quattro anni prima di poter iniziare a costruire il tempio. Altri tre anni e quattro mesi furono necessari completare il progetto (17). 

Ora potrebbe essere forse meglio seguire cronologicamente la serie di eventi che condussero alla costruzione ed al destino del primo e secondo tempio.

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